
10 Swap per un Bagno Sostenibile
Cambiare le nostre abitudini è fondamentale per ridurre il nostro impatto ambientale, e il bagno è l’ambiente casalingo (insieme alla cucina) in cui questo è più vero. I prodotti per il bagno convenzionali, infatti, contengono moltissima plastica e rifiuti, per non parlare degli ingredienti tossici. Esistono tantissime valide alternative ecologiche, specialmente in bamboo (abbiamo parlato delle proprietà del bamboo qui).
Scopriamo subito 10 swap ecologici per rendere il nostro bagno super sostenibile!
Indice dei contenuti
1. Spazzolino da denti in bamboo
Lo spazzolino è probabilmente l’accessorio da bagno più utilizzato. I dentisti suggeriscono di cambiarne uno ogni 3 mesi, e questo è sufficiente per capire quanti spazzolini finiscano nelle discariche ogni anno solo in Italia.
Scegliere uno spazzolino di bamboo è una scelta salutare per le persone e per il pianeta.
2. Filo interdentale compostabile
I soliti fili interdentali che troviamo al supermercato vengono confezionati in plastica, sono fatti di plastica (o un composito di seta e plastica) che non si biodegrada.
Esistono valide alternative ecologiche come il filo interdentale biodegradabile.
3. Dentifricio
La maggior parte dei dentifrici sono confezionati in plastica e contengono sostanze chimiche aggressive che inquinano il nostro corpo e il pianeta. È molto semplice creare il proprio dentifricio!
Ecco qui una veloce ricetta:
4. Dischetti struccanti lavabili
L’impatto ambientale dei dischetti struccanti usa e getta è notevole e, quel che è peggio, è troppo spesso trascurato.
La migliore alternativa ecologica sono senza dubbio i dischetti struccanti lavabili in fibra di bamboo, utilizzabili più volte e facilmente smaltibili.
5. Spugna di luffa
Abbiamo inquinato e preso così tanto dai nostri oceani che è facile sentirsi a disagio usando una spugna di plastica o una spugna marina.
Un’ottima alternativa vegetale è la luffa, la pianta della spugna! le spugne in luffa hanno ruvidità perfetta e possono durare fino a 6 mesi in base a come te ne prendi cura.
Possono essere compostati dopo che hanno fatto il loro corso, e possono essere usate anche come spugna da cucina per i piatti.
6. Carta igienica
I grandi pacchi di carta igienica sono spesso confezionati in plastica! Sono disponibili in commercio confezioni di carta igienica fatta al 100% di carta riciclata post-consumo, anch’essa confezionata in carta invece che in plastica.
7. Rasoio
Rasoi e lamette sono così costosi! Risparmierai molti soldi passando ai rasoi ecologici in bambù con lametta intercambiabile, e nello stesso tempo eviterai di spedire in discarica moltissima plastica.
8. Fazzoletti di stoffa
La quantità di fazzoletti e carta igienica che consumiamo se abbiamo allergie o il raffreddore è enorme.
Per evitare questo spreco possiamo tornare ad usare, come facevano i nostri nonni e i nostri genitori, i fazzoletti di stoffa: sono infatti più eleganti e facili da lavare.
Cambiare questa abitudine consente un notevole risparmio di denaro sul lungo periodo, oltre all’evitare di disperdere nell’ambiente le pellicole di plastica dei pacchetti di fazzoletti.
9. Coppetta mestruale / assorbenti lavabili
Molte donne hanno ormai smesso di acquistare gli assorbenti usa e getta per via del loro alto impatto ambientale.
Le coppette mestruali riutilizzabili e gli assorbenti in tessuto sono ottimi sostituti, molto più economici e soprattutto più sicuri per il benessere del pianeta.
10. Maschera facciale
Le maschere facciali sono l’ennesimo articolo confezionato in plastica, ma ci sono tantissime guide online per fare in casa la propria, eccone un esempio: